SCRIVERE L’ANIMA
Come definiresti la tua vita in questo momento: una commedia, un dramma, un western, un film di fantascienza, un cartone animato, una finale dei mondiali, un documentario un po’ noioso, una favola di quelle che non fanno dormire la notte?
Ti piacerebbe riscriverne parte del copione, indirizzarla verso un differente finale da quello che temi?
Come scrittrice, sceneggiatrice, drammaturga, autrice, counsellor, arteterapeuta, costellatrice e ripetutamente paziente di terapeuti diversi a seconda del momento vissuto e allieva di molteplici, grandiosi maestri, imparo per prima che il percorso di automiglioramento, per non utilizzare l’ambiguo termine “guarigione” è per tutti noi potenzialmente infinito.
Esistono senz’altro però, per ognuno di noi, degli snodi cruciali, degli eventi apparentemente insormontabili, che aprono o riaprono antiche ferite costituzionali, la cui elaborazione potrebbe determinare una svolta particolarmente positiva nella nostra vita, come invece una pericolosa caduta, dalla quale diventa difficile rialzarsi, o farlo senza perdere un pezzo. Il counselling si occupa di trasformare i pezzi che abbiamo paura di perdere, aiutandoci a riorganizzare (empower) le nostre preziose risorse interiori, di aiutarci a entrare in contatto con un’essenza nascosta, per prendere decisioni basate sul coraggio, la saggezza e l’autenticità del nostro sé profondo.
La scrittura è in tal senso un aiuto assolutamente insostituibile, per chi abbia voglia di sperimentarlo. Che la verità storica di un evento, ovvero ciò che è accaduto, non coincida quasi mai con la verità narrativa dello stesso, ovvero come lo raccontiamo, è un dato ormai assodato per ogni corrente di psicologia e psicoanalisi contemporanea e numerose tradizioni sciamaniche e rituali in genere di altre culture ci insegnano come ‘rinominare’ una condizione possa farla ripercepire fino ad alternarne sostanzialmente l’evoluzione.
Per chi desidera approfondire ulteriormente, il metodo delle costellazioni familiari integra poi ogni incontro con la sua insostituibile capacità di cogliere e ridisegnare l’energia sottostante al fenomeno analizzato. Gli incontri di gruppo, i seminari a tema, come le sedute individuali, patteggiate in moduli limitati ed eventualmente ripetibili, possono aiutare chi ne ha il desiderio a lavorare su un desiderio irrealizzato, come su un dolore che si fatica ad affrontare, modificandone la struttura, la sostanza, il ritmo, il tono, il finale, proprio come per un’opera d’arte, modificando artisticamente la tua momentanea mancanza di visione, il tuo temporaneo senso d’impotenza.
TRE INCONTRI 40,00 € CIASCUNO
TRE MARTEDI CONSECUTIVI
9 – 16 – 23 – 30 aprile
ROBERTA CALANDRA
autrice, scrittrice
Roberta Calandra Diplomata in sceneggiatura presso il Csc, laureata in filosofia, È scrittrice, autrice, sceneggiatrice, drammaturga. Tra i suoi testi teatrali ricorda volentieri “il Buco”, “incontinenze”, “love sharing”, “Anna Freud, un desiderio insaziabile di Vacanze” Premio Tragos 2010, “otto” premio inediti elisa morante 2011, “dicono di lei”, “la strategia del Colibrì” Tra le sue pubblicazioni il romanzo “l’eredità Di Anna Freud” edizioni Besa 2013, “ryunio la bambina drago” romanzo per ragazzi edizioni corsare 2013, “buffonate senza corte” raccolta Di scritti teatrali edizioni zona 2018, il romanzo biografico “tempo per vivere” Aldenia 2018. Di prossima pubblicazione il romanzo “otto” divergenze editore e l’edizione inglese di Ryunio per black wolf.