Laboratorio emozionale

“Per integrare le energie di pace nella vita quotidiana non c’è bisogno di cambiare lavoro o stile di vita: possiamo vivere nella società come guerrieri spirituali semplicemente trasformando la nostra mente”
T.Y.S Lama Gangchen

Si parte da sé. Per conoscere sé stessi, per conoscere la propria struttura emotiva, mentale, fisica attraverso la recitazione, l’arte. Come parte di un tutto, nel viaggio dentro di sé si ritrova quell’universo comune.
Si diventa così strumento di comunicazione, ne consegue una migliore relazione con sé stessi e con gli altri.

Il laboratorio emozionale è aperto ad artisti e non ed ha l’obbiettivo di risvegliare la propria parte creativa ed emozionale.

Il lavoro parte da un rilassamento del corpo che va ad individuare quei punti di tensione per farli sciogliere e respirare e soprattutto dar loro voce.
Si continuerà con un lavoro sensoriale per risvegliare i sensi e renderli ricettivi così che il corpo possa diventare uno strumento capace di sentire, di ricordare, di elaborare.
La musica sarà un elemento fondamentale per riscoprire il corpo, il movimento, l’ascolto, il ritmo.
La voce diventerà un’altro mezzo espressivo per raccontare, raccontarsi, per descriversi, per spiegarsi. Si affronteranno testi di ogni genere.

Esercizi di rilassamento, esercizi di respirazione, esercizi sensoriali (Metodo Strasberg), lavoro sul testo, lavoro sulla parola.

La durata di ogni sessione sarà di 3 ore. Una volta a settimana.

CATERINA GRAMAGLIA
Attrice, Cantante, Videomaker
Filmografia dal 2000:
2019 » Solo Cose Belle: attrice (Ivana)
2011 » I Bambini della sua Vita: attrice (Silvia)
2007 » doc Ma la Spagna non era Cattolica?: partecipazione

 

Biografia:

Caterina Gramaglia studia recitazione, prima alla scuola internazionale “Circo a vapore”, successivamente con Elizabeth Kemp all’Actor’s Studio a New York, e Ilza Prestinari, che diventa per lei una specie di “Balia della recitazione”.
Debutta con “Teatro-giornale” il programma su radiorai3, e seguono “Grazie al cielo sei qui” su la7.
Il suo debutto al cinema nella docu-fiction “La Spagna non era cattolica?”, a cui seguiranno vari corti e partecipazioni in programmi televisi sulla Rai.
Nel 2011 è protagonista nel ruolo di Silvia nel film drammatico I” bambini della sua vita“.